Il 2025 è stato un anno di crescita concreta per Marina Dorica, non solo in termini di eventi e partecipazione, ma anche dal punto di vista infrastrutturale e gestionale. Una delle operazioni più significative è stata l’acquisizione del ramo d’azienda della storica realtà Cagnoni, che da anni operava come sub-concessionario all’interno del porto turistico.
Con la cessazione dell’attività da parte di Cagnoni, Marina Dorica è subentrata nella titolarità di alcuni spazi strategici, tra cui un piazzale destinato al rimessaggio a terra, e gli ormeggi ai pontili E4 e S10. L’operazione ha incluso anche l’assunzione di un dipendente storico, che non so se metterlo in alternativa possiamo dire: che continuerò a lavorare nel porto turistico anconetano entrando a far parte a tutti gli effetti del team di Marina Dorica come gruista ed esperto in manutenzione delle imbarcazioni. Un passaggio che sottolinea l’attenzione della società verso la valorizzazione delle competenze e la continuità occupazionale.
L’ampliamento degli spazi rappresenta un passo importante per potenziare l’offerta di servizi a terra, in particolare in vista della stagione invernale: i nuovi spazi di rimessaggio garantiscono una maggiore disponibilità per le soste invernali, e i diportisti interessati possono rivolgersi direttamente agli uffici di Marina Dorica per informazioni e prenotazioni o utilizzare il seguente link https://servizi.areabrico.marinadorica.it/.
A tutti coloro che già disponevano di ormeggi e spazi in gestione a Cagnoni, Marina Dorica garantisce il mantenimento del posto barca e delle condizioni contrattuali precedenti, assicurando così continuità e serenità ai clienti coinvolti nel passaggio.
Si tratta di un’operazione strategica, che consolida il ruolo di Marina Dorica come punto di riferimento per la nautica ad Ancona (e in Adriatico) e rafforza la sua vocazione a essere sempre più una società di servizi, orientata al benessere e alla soddisfazione del diportista.





